c.r.e.t.a. rome
Ceramics, Residencies, Exhibitions, Teaching & the Arts
2015 & 2020 NCECA International
Residency Award Partner
TIIA ANTTILA, YANA PAYUSOVA
& MARTY FIELDING
IL RACCOLTO DELLE OMBRE
HARVEST OF SHADOWS
C.R.E.T.A. Rome è lieta di invitarti alla mostra Il raccolto delle ombre degli artisti Tiia Anttila (Finlandia), Yana Payusova (Russia), Marty Fielding (USA). Gli artisti presenteranno le opere create durante la loro residenza a CRETA Rome. Il vernissage della mostra si terrà in via dei Delfini 17, venerdì il 26 luglio ore 18:30.
C.R.E.T.A. Rome is pleased to invite you to the opening of the exhibition Harvest of Shadows of the artists Tiia Anttila (Finlandia), Yana Payusova (Russia), Marty Fielding (USA). The artists will present the work created during their residency at CRETA Rome. The opening of the exhibition will be held in via dei Delfini 17, Friday 26 July from 18:30.
TIIA ANTTILA
Le opere che ho creato durante la residenza si evolvono intorno alle osservazioni quotidiane e alla bellezza che vedo nelle cose ordinarie che mi circondano: la spesa al mercato, la strada, il mio piatto. Alcuni dei miei soggetti mi erano familiari grazie a lavori precedenti, mentre altri erano completamente nuovi. Osservare soggetti familiari ma lavorare su di essi in un contesto e in condizioni di studio diverse mi ha fatto apprezzare ma anche mettere in discussione alcune mie abitudini e manierismi e guardare le cose in modo nuovo. A volte cambiamenti molto piccoli possono innescare reazioni a catena significative, sia nella mente che nel lavoro che ne deriva.
BIO
Tiia Anttila è un architetto e artista della ceramica finlandese con sede a Parigi, in Francia. Lavora a progetti spaziali per marchi di moda di alto livello, oltre che alla propria pratica creativa attraverso l'illustrazione e la ceramica. Il suo lavoro è influenzato dall'universo naturale e dall'ordine che vi si trova, dalle piante e dalla loro storia e simbologia nel tempo, da diversi fenomeni naturali e dalla vita quotidiana.
The works I have created during the residency evolve around everyday observations and the beauty I see in ordinary things around me – shopping for food at the market, on the street, on my plate. Some of my subjects were familiar to me from earlier work, while others were completely new. Looking at familiar subjects but working on them in a different context and different studio conditions has made me appreciate but also question some of my own habits and mannerisms and look at things in a new way. Sometimes very small changes can trigger significant chain reactions, in the mind as well as in the work shaped by it.
Bio
Tiia Anttila is a Finnish architect and ceramic artist based in Paris, France. She works on spatial projects for high-end fashion brands, as well as on her own creative practice through illustration and ceramics. Her work is influenced by the natural universe and the order that lies within it, plants and their history and symbolism through time, diverse natural phenomena and everyday life.
YANA PAYUSOVA
Durante la mia residenza a C.R.E.T.A. Rome, ho iniziato a creare una macchina Rube Goldberg in porcellana, un marchingegno deliberatamente sovraingegnerizzato progettato per svolgere un compito semplice in modo complicato, per diffondere la propaganda. Questo progetto prevede l'incorporazione di varie fasi che riflettono diversi metodi di diffusione delle informazioni. Diventerà parte di un lavoro più ampio che esplora il funzionamento della propaganda e della disinformazione nel nostro ciclo di notizie e nella società in generale.
Essendo cresciuta in Unione Sovietica, sono abituata all'assenza di informazioni e alla censura governativa, dove la linea ufficiale del partito o le versioni della realtà venivano trasmesse “dall'alto” ma non venivano credute da nessuno. Ora, l'utopica democratizzazione dell'informazione ha dato vita a una nuova distopia. Le informazioni sono abbondanti e abbondanti, ma anche così confuse e contraddittorie che uno deve navigare in un mare di post-verità, di falsi profondi e di teorie cospirative per arrivare alla sua versione di obiettività.
BIO
Yana Payusova è nata a Leningrado, in URSS. Ha conseguito un master in Interdisciplinary Media Arts Practices presso la University of Colorado, Boulder. I dipinti e le sculture di Payusova fondono gli stili e i simboli dell'arte popolare, delle icone, della cartellonistica grafica, dell'illustrazione e dei fumetti e riflettono sia il suo retaggio culturale sia la sua formazione nella pittura realista tradizionale russa. L'artista espone a livello nazionale e internazionale, tra cui le recenti mostre al Northern Clay Center (Minneapolis), alla Howard Yezerski Gallery (Boston), al Tucson Museum of Art, alla Conduit Gallery (Dallas) e al New Taipei City Yingge Ceramics Museum (Taiwan). Recentemente, Payusova è stata Artist-in-Residence presso il Guldagergaard International Ceramic Research Center in Danimarca e Visiting Artist presso l'Anderson Ranch Art Center di Snowmass. Recentemente le è stata commissionata un'installazione per la nuova Real Unreal, la quarta mostra permanente di Meow Wolf a Grapevine, in Texas. Payusova è professore assistente di pratica e presidente del programma FYE presso la School of Art dell'Università dell'Arizona a Tucson.
During my residency at C.R.E.T.A. Rome, I have begun to create a porcelain Rube Goldberg machine, a deliberately over-engineered contraption designed to perform a simple task in a complicated way, to spread propaganda. This project involves incorporating various stages that reflect different methods of spreading information. It will become part of a larger body of work exploring how propaganda and misinformation function in our news cycle and society at large.
As someone who grew up in the Soviet Union, I am accustomed to the absence of information and government censorship, where the official party line or versions of reality were passed down from 'above' but not believed by anyone. Now, the utopian democratization of information has birthed a new dystopia. Information is plentiful and abundant but also so confusing and contradictory that one must navigate through a sea of post-truths, deepfakes, and a smorgasbord of conspiracy theories to arrive at their version of objectivity.
BIO
Yana Payusova was born in Leningrad, USSR. She received an MFA in Interdisciplinary Media Arts Practices from the University of Colorado, Boulder. Payusova’s paintings and sculptures blend the styles and symbols of folk art, icons, graphic poster art, illustration, and comics, and reflect both her cultural heritage and her training in traditional Russian realist painting. She exhibits both nationally and internationally including recent venues at the Northern Clay Center (Minneapolis), Howard Yezerski Gallery (Boston), Tucson Museum of Art, Conduit Gallery (Dallas) and the New Taipei City Yingge Ceramics Museum (Taiwan). Recently, Payusova was an Artist-in-Residence at the Guldagergaard International Ceramic Research Center in Denmark, as well as a Visiting Artist at the Anderson Ranch Art Center in Snowmass. She was recently commissioned to create an installation for the new Real Unreal, Meow Wolf’s fourth permanent exhibit in Grapevine, Texas. Payusova is an Assistant Professor of Practice and FYE Program Chair at the School of Art, University of Arizona in Tucson.
MARTY FIELDING
Il mio obiettivo durante la residenza è l'esplorazione degli oggetti rituali come veicoli per affrontare il lutto. Il materiale di partenza è una combinazione di architettura tombale etrusca e bucchero, e di pratiche costruttive romane come i contrafforti. Questa serie di scatole e candele votive vuole essere un punto di riferimento per riconoscere, affrontare ed elaborare la perdita, sia personale che sociale.
BIO
Marty Fielding è un artista americano della ceramica che si è appassionato all'argilla durante la sua formazione in antropologia presso l'Università del North Carolina a Greensboro. Fielding ha lavorato per dieci anni come ceramista in studio prima di conseguire un master presso l'Università della Florida.
Il lavoro di Fielding è stato incluso in mostre su invito e in giurie a livello locale, nazionale e internazionale; questo mese verrà inaugurata una mostra personale presso ClayAkar in Iowa, negli Stati Uniti. Fielding è professore assistente presso la Florida State University ed è stato Visiting Professor nel programma di studi all'estero dell'Università della Georgia a Cortona, in Italia. Il suo lavoro e i suoi scritti sono pubblicati in numerosi libri e periodici, tra cui Light, Intention, and Atmosphere nel numero di novembre/dicembre 2023 di Pottery Making Illustrated.
My focus during the residency is an exploration of ritual objects as vehicles for addressing grief. The source material is a combination of Etruscan tomb architecture and bucchero ware, and Roman construction practices such as buttresses. This series of boxes and candle votives are meant to provide a focal point to acknowledge, confront, and process loss - both personal and societal.
BIO
Marty Fielding is an American ceramic artist who became captivated by clay as an anthropology major at the University of North Carolina at Greensboro. Fielding worked for decade as a studio potter prior to earning an M.F.A. from the University of Florida.
Fielding’s work has been included in invitational and juried exhibitions locally, nationally, and internationally and will have a solo show at ClayAkar in Iowa, US that opens this month. Fielding is an Assistant Professor at Florida State University and has been a Visiting Professor in the University of Georgia Studies Abroad Program in Cortona, Italy. His work and writing are published in numerous books and periodicals including Light, Intention, and Atmosphere in the Nov/Dec 2023 issue of Pottery Making Illustrated.